Giovani
Promuoviamo lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva
La Croce Rossa Italiana, in linea con le indicazioni della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, realizza un intervento volto a promuovere lo “sviluppo” dei giovani. Contribuisce a sviluppare le capacità dei giovani affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura della cittadinanza attiva.
“A prova di estate protetti” è un progetto volto a educare e sensibilizzare soprattutto i più giovani sull’importanza della protezione della pelle e della corretta esposizione al sole. Il progetto intende promuovere la prevenzione primaria delle malattie della pelle, in particolare del melanoma giovanile, tramite interventi di formazione e sensibilizzazione volti al riconoscimento dei rischi derivanti da una scorretta esposizione al sole.
I Giovani della Croce Rossa, adeguatamente formati sul tema, organizzano momenti ludici e formativi all’aperto, soprattutto nelle spiagge, coinvolgendo giovani e adulti in giochi e altre attività interattive volte alla diffusione delle buone prassi per una corretta esposizione solare.
Meet, Test & Treat è la campagna, svolta in collaborazione con la Fondazione Villa Maraini (l’agenzia della Croce Rossa Italiana per le tossicodipendenze), per la diffusione e la somministrazione dei test rapidi pre-diagnostici di HIV e HCV.
La campagna Meet, Test & Treat ha come obiettivo principale quello di informare le fasce più vulnerabili e “high risk” (ad alto rischio di trasmissione) della popolazione, somministrando gratuitamente i test rapidi per cercare di avvicinare sempre più persone alle cure relative a queste patologie, con l’unico scopo di diminuire drasticamente il rischio di contagio e di diffusione.
I truccatori della Croce Rossa Italiana sono volontari istruiti a specifiche tecniche di trucco per creare forme e personaggi dei bambini e adulti. Questa tecnica di pittura viene utilizzata per divertimento nelle feste dei bambini, a carnevale e ad Halloween; ogni occasione è buona per truccarsi!
I materiali utilizzati sono trucchi a base di acqua, quindi atossici, anallergici, ideati proprio per le pelli più delicate, come quelle dei bambini. Nonostante l’effetto coprente sia totale, questi prodotti, poiché presto diluibili in acqua, vengono facilmente asportati con salviettine umidificate, con acqua ovvero con un po’ di sapone. Le nostre truccatrici sono sempre presenti alle manifestazioni cittadine e agli eventi CRI dedicati ai più piccoli.
L’ambiente in cui lavoriamo e viviamo non è mai stato soggetto a così tanti cambiamenti come quelli che stiamo vivendo ora. La crescita della popolazione, l’uso di risorse limitate e le emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane stanno generando effetti devastanti, non da ultimo il cambiamento climatico e l’inquinamento.
Purtroppo, come testimonia anche la nostra Associazione nel suo lavoro internazionale, sono spesso le comunità più povere e vulnerabili ad essere più duramente colpite dalla crisi climatica, anche se negli ultimi tempi abbiamo vissuto condizioni estreme anche in Italia.
Nel nostro piccolo effettuiamo diverse pulizie ambientali nel nostro territorio; inoltre in collaborazione con il Comune della Spezia abbiamo “adottato” un’area verde nella zona del Telegrafo, al Parodi, dove due volte all’anno effettuiamo una pulizia ambientale.
Prevenire comportamenti irresponsabili da parte dei giovanissimi neo-utenti della strada e combattere le vecchie funeste abitudini alla guida di chi, inconsciamente, condanna sé stesso, ogni giorno, ad una fuga continua dalla morte. È questo l’obiettivo dell’incontro che, mediante video e attività interattive, informa i giovani sui rischi che si corrono sulle strade e quali sono gli atteggiamenti che bisogna tenere per evitare situazioni di pericolo.
In collaborazione con il Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (Sna), abbiamo sviluppato il progetto Saturday Night Live, una serie di screening gratuiti con alcoltest tra la movida del centro storico per sensibilizzare i giovani a un comportamento sicuro quando si è alla guida. Il progetto è stato lanciato dalla Croce Rossa della Spezia con il sostegno dello Sna.
I Giovani della CRI spezzina, a partire dalla primavera e per dieci serate, sottopongono i frequentatori della movida serale nel centro storico a una serie di alcoltest gratuiti, distribuendo ai ragazzi anche degli alcoltest monouso utilizzabili liberamente, insieme a brochure informative sui buoni comportamenti da seguire per evitare rischi quando si è alla guida. I volontari della Croce Rossa propongono anche dei quiz per valutare il grado di consapevolezza dei giovani spezzini sul tema della sicurezza stradale: i dati raccolti vengono poi presentati una volta terminato il progetto.
Durante gli incontri vengono trattati vari argomenti quali l’uso di contraccettivi, la loro distinzione dai mezzi protettivi per le malattie sessualmente trasmissibili E i rischi che si possono correre avendo rapporti sessuali non protetti, con la descrizione delle principali malattie e dei loro metodi di trasmissione.
Sono previste attività legate ai concetti esposti che aiuteranno i partecipanti, mediante il gioco, a comprendere l’importanza della tematica trattata e a divertirsi riguardo ad un argomento sul quale tutt’oggi permangono troppi tabù. Inoltre in piazza, attraverso quiz e giochi, vengono svolte attività di sensibilizzazione sul tema.
L’attività è proposta attraverso incontri nelle scuole elementari, con l’obiettivo di far comprendere ai bambini l’importanza di uno stile di vita sano, partendo dall’alimentazione. Viene presentata una definizione dei principi nutritivi e di come debbano essere integrati in un quadro alimentare corretto; si parla dei cibi da evitare e di quelli da assumere più frequentemente.
Inoltre sono descritti gli aspetti legati ad un corretto stile di vita, ad esempio una corretta igiene (lavaggio delle mani/denti) e le attività fisiche da svolgere per rimanere in salute. Vengono anche organizzate specifiche attività di sensibilizzazione nelle piazze cittadine.
Sono più di 2.400 in totale gli studenti degli istituti superiori del territorio che sono stati coinvolti nel progetto della Croce Rossa della Spezia “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, che aveva l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini sui rischi di ogni forma di dipendenza (da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo, social network, ecc.).
Nel corso del 2023 una squadra di 32 Giovani della Croce Rossa ha incontrato 1.357 studenti di 59 classi diverse – 33 del liceo Capellini, 12 del liceo Costa, 8 del Cardarelli e 6 del Fossati – con lo scopo di formare e informare i ragazzi sui rischi delle dipendenze, per renderli promotori di comportamenti positivi all’interno della comunità in cui vivono. L’utilizzo abituale di droghe e l’abuso di alcol, infatti, soprattutto tra gli adolescenti porta frequentemente all’adozione di comportamenti a rischio, come problemi con le forze dell’ordine, reati contro il patrimonio, rapporti sessuali non protetti, coinvolgimento in episodi di violenza, conflittualità sociali, familiari e scolastiche.
Oggi le forme di dipendenza patologica non sono limitate al solo abuso di sostanze psicotrope e psicoattive: il fenomeno riguarda anche tanti altri comportamenti come il gioco d’azzardo, che possono produrre, in un lasso di tempo più o meno lungo, la perdita del controllo e rischi per la salute sia fisica che psicologica. Ad ogni studente è stato consegnato del materiale informativo con i contatti delle strutture sanitarie presenti sul territorio che si occupano di tali problematiche e dei centri a cui rivolgersi in caso di bisogno.
Più di 1.100 studenti delle scuole superiori, inoltre, hanno partecipato a un incontro organizzato al Palasport con Francesco Fassina, utente della Fondazione Villa Maraini di Roma dopo aver seguito un percorso di cura presso la struttura, che ha raccontato la sua storia personale di dipendenza dalle sostanze stupefacenti, catturando l’attenzione degli studenti. I ragazzi e la cittadinanza interessata, inoltre, hanno potuto partecipare a una serie di incontri di approfondimento organizzati negli spazi dell’Accademia della Fondazione, a cui hanno partecipato un medico psichiatra, uno psicologo, un’assistente sociale e gli agenti della Guardia di Finanza, che hanno trattato gli aspetti sociosanitari e legali delle dipendenze, oltre all’impatto sul piano socio-relazionale delle stesse e le relative strategie di intervento. Nell’ambito del progetto, infine, sono stati realizzati un video spot sui rischi delle dipendenze e un cortometraggio che racconta l’esperienza di quattro ragazzi caduti in varie forme di dipendenza.
Nell’ambito delle attività volte a prevenire le dipendenze, i Giovani CRI organizzano anche iniziative in collaborazione con la Guardia di Finanza, per mostrare alla cittadinanza i protocolli utilizzati dagli agenti per la ricerca di sostanze stupefacenti, anche attraverso l’impiego di unità cinofile.