Cyberbullismo, dipendenza da smartphone e bimbi iperattivi: in Accademia un incontro pubblico organizzato dalla Croce Rossa
Ultimo appuntamento con il ciclo di incontri organizzati dalla Croce Rossa nell’ambito del progetto “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani spezzini alle tematiche della prevenzione di ogni forma di dipendenza (da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo, social network, ecc.). Venerdì 9 giugno alle ore 21.00 ad Accademia, in via Vanicella 12 alla Spezia, le dottoresse in scienze e tecniche psicologiche Gaia Bucchioni e Silvia Calafati incontreranno il pubblico per parlare di come la tecnologia influenzi sempre di più la vita dei giovani.
“In che modo la tecnologia è utile per crescere”, questo il titolo dell’incontro, in cui si affronteranno temi di stringente attualità come quelli del cyberbullismo, dei disturbi d’ansia causati dal prolungato utilizzo dei dispositivi tecnologici e del fenomeno dei bimbi iperattivi. La dipendenza da internet, social e videogiochi può causare infatti dei veri e propri stati di ansia e depressione: un aspetto emerso da diversi studi scientifici è che la dipendenza da smartphone risulta essere un fattore predittivo di depressione e ansia. Il progetto “Non dipendere. #Vivi” prevede di sensibilizzare più di 1.000 giovani studenti spezzini degli istituti superiori sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile: gli incontri nelle scuole sono già iniziati, grazie all’impegno di una squadra di 25 Giovani della Croce Rossa.